Crema di cavolo cappuccio rosso e patate

cosa ci metto

Cosa ci metto?

-cavolo cappuccio rosso, di circa 350 g (meglio se da agricoltura biologica a km 0)
-200 g di patate rosse (meglio se da agricoltura biologica a km 0)
-sale grosso
-acqua q.b
-pepe nero dal mulinello
-olio extravergine di oliva
-dadini di pane senza glutine, senza lattosio, senza proteine del latte (per fare i crostini)
-facoltativo: 1 confezione di yogurt di soja senza glutine, senza zuccheri aggiunti, da agricoltura biologica
(se non vuoi usare lo yogurt, utilizza 50 g di patate in più)

Info info ricetta

tempo preparazione
TEMPO: 30 MINUTI
difficolta
DIFFICOLTÀ: Facile

come lo cucino Come lo cucino?

Nella mia cucina, questa zuppa è chiamata purple power, un carico di nutrienti e antiossidanti per affrontare al meglio le brumose giornate di autunno in terraferma veneziana.
E' stata ed è una di quelle ricette che han permesso a mio figlio (l'uomo piccolo) di assaggiare, apprezzare e poi mangiare con gusto tutti i tipi di verdura.

Questa ricetta è stata presentata al bistrò Il Cavolo Giallo di Oderzo, di Marisa Forner, nell'ambito di Cucina Mancina all'Oderzo Food Fest.

Taglia il cappuccio ben lavato a pezzi grandi, togliendo la base dura e qualche foglia esterna più rovinata. Poi sbuccia le patate, già lavate e risciacquate, a pezzi più o meno regolari.

Metti tutto nella pentola a pressione, aggiungi acqua quanto basta (circa 1-1,2 litri) e il sale grosso.

Lascia cuocere per quindici minuti: meglio non cuocere troppo perchè le verdure non devono perdere le loro proprietà e neanche il colore, bella ed interessante proprietà anche quella.

Dopo 10 minuti dal fischio spegni e lascia che la valvola nella pentola a pressione scenda quasi da sola, in questo momento di attesa le verdure continuano a cuocersi un po'.  Poi apri e frulla con il minipimer ottenendo una crema densa.

Nel frattempo taglia a dadini del pane senza glutine, senza lattosio, senza proteine del latte e passalo in forno per rendere i dadini croccanti (10 minuti in forno a caldo a 180°).

Aggiungi alla crema dello yogurt bianco di soja (senza zuccheri aggiunti, da agricoltura biologica). Lascia scaldare la crema sul fuoco finchè non riprende un po' di bollore, poi bella calda fumante mettila nelle fondine.

Infine un giro di olio evo, un po' di pepe, crostini e un bel cucchiaio...ready, steady, go!

Si mangia!
Questo è il comfort food che ci piace tanto!

Tutte le mancinità

vegano pochi grassi no uova no latte no glutine vegetariano no lattosio poco sodio no guscio no crostacei no pesce
vegano, pochi grassi, no uova, no latte, no glutine, vegetariano, no lattosio, poco sodio, no guscio, no crostacei, no pesce

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Fabiana Corami
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Fabiana Corami, ricercatrice precaria con molto orgoglio per decenni, adesso ricercatrice confermata, mamma, moglie e blogger, si barcamena tra tiroidite autoimmune di Hashimoto, gluten sensitivity... [continua a leggere]