Rinfresca il lievito madre e lascialo lievitare per 3 ore.
Trascorso il tempo sciogli il lievito madre con l'acqua ed unisci il resto degli ingredienti impastando fino a formare un composto omogeneo.
Lascia lievitare per 3 ore in una ciotola coperta e lontana da correnti d'aria.
A fine lievitazione l'impasto sarà aumentato di volume. Prendine una porzione e appiattiscila un po' con le mani su una spianatoia infarinata. Successivamente passa l'impasto nella macchina della pasta al fine di ottenere una sfoglia di spessore di 2 mm circa. Consiglio di fare due passaggi con spessore 2 e poi altri due passaggi con spessore 4 o anche 5 se li volete più sottili.
Procedi fino ad esaurire l'impasto.
Ricava dei rettangoli larghi circa 5-6 e lunghi 10-12 cm utilizzando un tagliapasta dentellato. Ma se vuoi puoi anche realizzare forme diverse come quadrati o rettangoli.
Su ogni cracker fai dei forellini con uno stuzzicadenti e poi spennella l'emulsione di acqua ed olio. Se preferisci i crackers più saporiti puoi mettere qualche granello di sale in superficie.
Sistema i crackers su una leccarda foderata con carta forno.
Cuoci in forno statico pre-riscaldato a 200 °C per circa 12 minuti.
Ti accorgerai che sono cotti dai bordi leggermente dorati. Sforna e togli immediatamente dalla telia altrimenti si seccheranno troppo.
Se li vuoi conservare, quando si raffreddano mettili in una busta per alimenti sempre freschi e poi in un contenitore di latta a chiusura ermetica (ho riciclato quello del latte in polvere per neonati, ottimo anche per i biscotti).