E' un piatto di una velocità unica. Tanto veloce quanto buono!
La prima cosa da fare è mettere in ammollo l'uvetta passa in acqua tiepida.
Metti l'acqua per la pasta sul fuoco e nel frattempo, affetta sottilmente lo sponzale, lo metti in padella con un po' di olio EVO e pepe a fiamma medio bassa.
Taglia a pezzetti i pomodorini, aggiungi tutti gli ingredienti compresa l'uvetta strizzata.
Cala la pasta nell'acqua bollente e salata per un minuto. La pasta che ho usato io cuoce in 3 minuti. Ognuno si regoli, "si faccia le paste sue" e la faccia bollire per i minuti necessari ad essere più che al dente.
Trasferisci con un ramaiolo la pasta in padella e la fai saltare con il resto degli ingredienti, terminando la cottura, in modo da amalgamare i sapori. Non la scolare, così conservi l'acqua di cottura in caso la pasta assorbisse troppi liquidi del condimento.
La cottura di tutti gli ingredienti è velocissima!E' anche un modo per preservare la personalità vitaminica dei pomodori!
La maggior parte del tempo indicato serve all'acqua per arrivare ad ebollizione!
Con questo piatto io rivivo i profumi e i sapori della pizza di cipolle pugliese che preparava mia nonna, senza doverci perdere mezza giornata.
I conservatori della tradizione possono mettere l'acciughina, io non la amo particolarmente e non utilizzandola, il piatto è saporitissimo e consigliatissimo anche per gli amici vegani.
Curiosità: la pasta integrale rispetto alla pasta di farina raffinata si dice abbia un Indice Glicemico più basso. Questo significa che l'integrale fa aumentare meno la glicemia, aumenta il potere saziante del piatto, a vantaggio soprattutto dei diabetici e di chi segue una dieta dimagrante.