Frullare le olive e i semi di girasole, mescolare con le verdurine tritate finemente con aglio o cipolla tritati se piace. Aggingere le spezie, un po' di sale e peperoncino (oppure i più coraggiosi il berberè), infine amalgamare tutto con la gomma di guar.
La consistenza cremosa dell'oliva ci consente di modellare subito il burger con un coppapasta o con l'apposito attrezzo senza passaggio per diverse ore nell'essiccatore, evitando il consumo di elettricità. La sua compattabilità rende superflui anche i semi di lino che usualmente si associano a questa preparazione. Dopo la messa in forma maneggiare con cura con una spatola.
Presentare su foglie di radicchio variegato, insieme a crauti e germogli a piacere. Indicato anche come antipasto di un menu di festa leggero e insolito. Nella cucina ecozoica questo piatto si mangia dopo la frutta e prima delle pietanze cotte, per una migliore digestione.
E' una ricetta molto semplice, gustosa e adattabile a ogni stagione. Ecologica e salutare, se si scelgono olive del territorio (se presenti) anche a km zero. Aggiunge un pizzico di originalità creativa al solito menu.
Questa è la versione estiva