TEMPO RUBATO
Io non posso documentatare un homesweethome, perché il mio lavoro continua, fortunatamente, e mi porta ad uscire tutti i giorni anche quando fuori c'è "bufera".
Quello che è cambiato è l'essenza del giorno stesso.
Mi sembra di vivere sempre lo stesso momento, come un disco rotto che suona sempre lo stesso pezzo.
Lava le mani, passa l'alcool, metti la mascherina. E poi di nuovo, togli i guanti, lava le mani, passa l'alcool. Tutto questo ripetuto per 20, 30, anche 50 volte al giorno.
Mascherine (di tutti i pesi), alcol, guanti, autocertificazioni sgualcite hanno sostituito, con rassegnazione, il rossetto e la cipria.
E poi, arrivata a casa, divento vulnerabile al contagio: mi "spoglio" delle mie protezioni e vedo i segni sulle mani, sul viso. Segni che vanno via. Sono quelli nel cuore che forse resteranno indelebili.
A differenza di chi dice, che in questa quarantena si ha più tempo, io mi sento di rispondere che invece il tempo ce lo sta rubando...il mio tempo...il nostro tempo...e questo non è che mi sta proprio bene.
Non so se definirmi "fortunata" per essere tra le persone che ancora possono recarsi a lavoro. Quando torno a casa sono sola, non potendo condividere questo momento surreale neanche con il mio compagno.
Ma io continuo anche ora a vivere e non a sopravvivere. Vivo. Perchè voglio raccontare quello che succede e non quello che mi spaventa.
E quando mi assalgono i pensieri cupi, tuffo le mani nella farina e comincio ad impastare. Gesti ritmici e sempre più energici, scacciapensieri, capaci di generare dolcezza e calore, anche per mia figlia lontana che mi manca tanto.
Ho scelto di preparare quella torta che mangiamo tutti insieme direttamente nella teglia, ciascuno col suo cucchiaio. Anche se stavolta non potrò condividerla, so che presto ne preparerò una molto più grande per condividerla di nuovo con chi amo.
#andratuttobene
PROCEDIMENTO
In una pentola a bagnomaria fai sciogliere il cioccolato fondente a fiamma bassa, unisci l'olio e amalgama bene il tutto con una frusta a mano. Inserisci lo zucchero e la buccia grattugiata di un arancia e allontana dal fornello lasciando intiepidire il tutto per 3 minuti. Trascorso il tempo unisci le uova, una alla volta, mescolando per incorporarle. Quando hai ottenuto un composto liscio ed omogeneo aggiungi a pioggia la farina setacciata con il lievito, facendo attenzione a non formare grumi.
Versa il composto in una teglia, precedentemente oleata e spolverata con il cacao in polvere, e inforna a 180 °C in forno statico.
Cuoci per 20/25 minuti, in base a quanto ti piacerebbe averla morbida e cremosa all'interno. Lascia intiepidire il tempo necessario per poterci affondare il cucchiao dentro, magari durante una videochiamata con chi vorresti fosse lì con te.
#andratuttobene