Chi me lo doveva donare tutto questo tempo con voi? Chi?

Mai avrei pensato che un virus cattivo ci avrebbe potuto fare un regalo così grande, così bello, cosi unico.

E allora voglio respirare a pieni polmoni tutti i giorni che ci restano, perché quando torneremo alla normalità, so già, mi mancheranno tanto.

Ma poi, chi ci dice che non sia questa la vera normalità e la vera semplicità che tanto inseguiamo con affanno nella nostra vita?
Mi mancheranno le litigate, i giochi inventati, i sorrisi regalati, le lacrime versate, i cartoni guardati, la canzoni cantate, le storie raccontate, le notti abbracciati, le mattinate in pigiama, i dolci preparati, le litigate, le pizze della mamma, i disegni realizzati, i film recuperati, i riposini stretti stretti sul divano, le litigate (lo avevo già detto? :)

Me lo godo questo tempo con voi, ora che siete piccoli, che ci cercate per tutto e in ogni secondo, che ci seguite per casa, anche quando andiamo in bagno, vi sedete sullo sgabello verde e ci date la mano, quando ci chiamate gridando dalla stanza a fianco rivendicando la nostra presenza.

Quando sarete grandi vi racconteremo di questi giorni, dei dettagli, delle angosce, delle autocertificazioni, di guanti e mascherine, ma soprattutto della bellezza di avervi visto crescere, battito dopo battito, ininterrottamente, come se avessimo fatto una lunga vacanza in camper in giro per il mondo, che tanto desideriamo fare e...forse la stiamo già facendo.

Mi mancherà tutto di questa quarantena, tutto quanto.
Mi mancherà tutto di questa bastarda quarantena.