Come fare a togliersi la voglia di pizza quando ti manca il lievito? Mi sono tornate in mente le pizze rustiche salentine, perfette per soddisfare il desiderio di croccantezza e anche, perché no, per recuperare le foglie delle verdure rimaste troppo tempo in attesa di un degno utilizzo. Io in questo caso ho scelto cicorie, lattuga e foglie di rape.
E proprio nella filosofia di una ricetta di "recupero" puoi sostituire la farina di tipo 1 con una di tipo 2 che magari giace in dispensa e il vino rosso con quel fondo di bottiglia di vino bianco che conservi da tempo in frigo.
PROCEDIMENTO
Monda, lava e cucina le verdure in acqua salata per circa 20 minuti, poi saltale in padella con 4 cucchiai di olio, l'aglio e il peperoncino. Dopo circa 8 minuti aggiungi l'uvetta ammollata e sfuma con metà della dose di vino rosso prevista in ricetta. Dopo circa 5 minuti spengni e lascia raffreddare le verdure. Scola il brodo di cottura e tieni da parte.
Su una spianantoia metti farina a fontana, aggiugi circa 30 ml del brodo delle verdure, l'olio, l'atra metà della dose di vino tenuta da parte, il pecorino e il sale. Impasta fino ad ottenere un panetto liscio e lascialo riposare per circa 30 minuti coperto da pellicola per alimenti o da una ciotola in vetro capovolta.
Nel frattempo accendi il forno a 190 °C.
Stendi metà impasto in una teglia da forno unta di olio, spolverizza il fondo con del pangrattato e poi agiungi le verdure ormai fredde. Ricopri con il restante impasto, richiudi per bene i bordi aiutandoti con una forchetta e bucherella il coperchio della pizza rustica per permettere ai vapori di fuoriuscire durante la cottura. Spennella la pizza rustica con poco olio e inforna per circa 30 minuti.