Ricette

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Venerdì, 01 Gennaio 2010 01:00

TORTA DI PRUGNE

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1. Taglia le prugne a pezzi eliminando i noccioli.
2. Mescola l'olio e lo zucchero finché l'impasto non diventa cremoso.
3. Aggiungi le uova una per volta mescolando.
4. Aggiungi la farina, il lievito e il latte poco a poco continuando a mescolare.
5. Incorpora parte delle prugne nell'impasto e versato in una teglia oliata.
6. Disponi le prugne rimanenti sulla superficie della torta.
7. Inforna a 180° per 35/40 minuti.

Che differenza c'è tra le prugne rosse-viola e quelle gialle? Il viola è dovuto alla presenza di antociani, molecole antiossidanti che proteggono i capillari e prevengono il deposito di colesterolo sulle arterie. I flavonoidi, invece, responsabili del colore giallo rafforzano la vista e il sistema immunitario.

Venerdì, 01 Gennaio 2010 01:00

BAVARESE DI CILIEGIE SENZA GLUTINE

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Procedimento per la bavarese:
Monta la panna ad una consistenza cremosa.
Porta lentamente e a fiamma bassa le ciliegie a 50 gradi assieme a zucchero e succo d'arancia in una pentola bassa. Frulla (se ti piacciono le ciliegie a pezzi frulla meno) e tieni in caldo.

Nel frattempo, scalda l'acqua in cui si è disciolto l'agar agar, che tende a gelificare subito.
Mischia l'agar nella purea di ciliegie quando questa raggiunge i 40 gradi e miscela bene e subito.

Aggiungi la panna refrigerata con le mani, dal basso verso l'alto cercando di non smontare il composto, ma mischiandolo bene.
Versa la purea nei pirottini precedentemente sciacquati e sgocciolati, copri individualmente con un quadrato di alluminio e refrigera per almeno 4 ore.

Per la salsa:
Scalda il succo d'arancia, la menta fresca lavata e asciugata e il miele o lo zucchero aggiungendo i petali di rosa l'anice stellato e il cardamomo.

Addensa appena a fiamma bassa. Fai raffreddare.
Componi il piatto facendo un intaglio sul bordo dei pirottini e sformandoli al centro del piatto.
Versa mezzo cucchiaio di salsa, un giro di cotto e una foglia di menta con petalo di rosa.

Curiosità: il miele di acacia è ottimo per le infiammazioni alla gola, per contrastare l'acidità di stomaco e per depurare il fegato, e ha un'azione leggermente lassativa. Il miele è un ottimo integratore per lo sport: contiene zuccheri facilmente  assimilabili e pronti all'uso ed è ricchissimo di vitamine e Sali minerali.

Venerdì, 01 Gennaio 2010 01:00

COUS COUS VEGAN

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Taglia le verdure a cubetti e mettile a cuocere per una ventina di minuti in una padella antiaderente con la cipolla, un filo d'olio, il curry e un pizzico di sale (senza esagerare perché ci penserà il curry ad insaporire). A fine cottura aggiungi i semi di zucca e i capperi e lascia raffreddare.

Fai bollire l'acqua con un po' di sale. In una padella antiaderente fai tostare il cous cous con un filo d'olio per 5 minuti circa, mescolando per evitare che si bruci. Aggiungi 3 mestoli di acqua bollente salata, spegni la fiamma e lascia coperto per una decina di minuti: il cous cous raddoppierà il suo volume. Quindi sgranalo con una forchetta.

Aggiungi le verdure e un po' d'olio. Amalgama bene tutti gli ingredienti e metti in frigo.
Consiglio di preparare questo piatto il giorno precedente per permettere che i sapori leghino tra loro.

Questa ricetta prevede l'utilizzo di ingredienti "amici" della salute in particolare i semi di zucca che contengono elementi preziosi come Omega 3, magnesio, zinco e ferro e vantano numerosi effetti benefici: contribuiscono al buon riposo, a regolarizzare il livello di colesterolo e degli zuccheri nel sangue e il pH dell'organismo, oltre ad essere degli antinfiammatori naturali (particolarmente indicati per i maschietti).

Cos'è il cous cous? Si tratta dei chicchi del frumento o di altri cereali come farro, mais, orzo, riso che vengono macinati grossolanamente. In commercio di trovano cous cous di cereali singoli oppure misti, da cereali raffinati o integrali. Il nostro consiglio è quello di utilizzare preferibilmente cereali integrali. Se di mais o di riso, risulta adatto anche per i celiaci.

Venerdì, 01 Gennaio 2010 01:00

FARFALLE ALLO ZAFFERANO CON VERDURE CROCCANTI

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Pulisci i fagiolini eliminando le due estremità e mettili a cuocere per una decina di minuti in acqua bollente salata.
Nel frattempo in una padella antiaderente metti un filo d'olio con la cipolla, la carota privata della buccia e un pizzico di sale e lascia cuocere per circa 15 minuti.

Quando i fagiolini saranno cotti scolali con un mestolo forato lasciando l'acqua di cottura nella pentola sul fuoco e metti a cuocere la pasta. Se necessario, aggiungi altra acqua e fai raggiungere di nuovo il bollore (questa operazione falla prima di versare la pasta).
Frulla metà dei fagiolini con olio, basilico e pecorino.

Scola la pasta cotta al dente trattenendo un mestolo di acqua di cottura per sciogliervi lo zafferano.
Versa lo zafferano sciolto, la pasta e i fagiolini rimasti interi nella padella con le carote e salta tutto insieme per mezzo minuto.
Impiatta mettendo al lato del piatto la crema di fagiolini e basilico e condendo con altro pecorino grattugiato.

Eliminando il pecorino e utilizzando sale marino integrale, si rende la ricetta povera di sodio.

Curiosità: dello zafferano si utilizzano gli stimmi dai quali si ricava la polverina utilizzata in cucina. Lo zafferano contiene vitamina A, C e vitamine del gruppo B, oltre che licopene. I principi attivi in esso contenuti sono risultati utili per curare gli stati depressivi.

Venerdì, 01 Gennaio 2010 01:00

INSALATA CON HALLOUMI

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Taglia 4 o 5 fette medio-sottili di halloumi (o di feta), e poi dividile a meta'. Scalda a fuoco medio una padella e adagiale sopra. Mentre si scaldano, puoi condirle con un po' di origano e/o timo. Girale quando sono dorate. Unisci le noci spezzate per tostarle.
In una scodella, adagia l'insalata mista, lavata e tagliata.
 
Aggiungi l'halloumi (tiepido), le noci e la mela tagliate a spicchi medi.
Per condire, puoi preparare in una ciotola, una vinaigrette composta dal succo di mezzo lime, un cucchiaio di miele di acacia o di castagno, 2 o 3 cucchiai di olio di oliva, sale e pepe.
 
E' ottima servita con del pane pita o della focaccia semplice, magari leggermente riscaldata.

Curiosità: l'halloumi è un formaggio cipriota preparato con latte di capra e di pecora.
Il latte di capra ha alcune proprietà utili che lo differenziano da quello vaccino. Ha grassi più facilmente digeribili perché di minori dimensioni. Questo tipo di acidi grassi ha un minor effetto sull'innalzamento dei livelli di colesterolo nel sangue.

 

 

Venerdì, 01 Gennaio 2010 01:00

GNOCCHETTI AL PESTO DI FINOCCHIELLA SENZA LATTOSIO

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Prepara il pesto utilizzando solo la parte morbida della finocchiella, scartando i gambi più duri. Trita la finocchiella con la mezza luna insieme a uno spicchio d'aglio (facoltativo). Aggiungi il parmigiano a scaglie e i pinoli e continua a tritare fino ad ottenere un trito compatto di verdura con pezzi di parmigiano e pinoli, anche grossolani. Metti in una terrina e unisci mescolando l'olio d'oliva, tre prese di pepe nero e sale quanto basta, fino ad ottenere la consistenza preferita per il pesto. E' buon uso che un filo d'olio ricopra la salsa.

Sciacqua in acqua fredda i fagiolini pulendoli delle estremità dure. Falli a pezzi non troppo piccoli e mettili a bollire in una pentola d'acqua fredda.

Dopo che l'acqua è arrivata a ebollizione, aspetta tre minuti che i fagiolini bollano da soli e poi unisci le patate a pezzi non troppo grossi e gli gnocchetti. In genere ci vogliono 10-12 minuti per una cottura al dente.

Mentre la pasta e le verdure cuociono, fai a pezzi grossi i pomodorini e mettili in una padella ampia dai bordi alti con due cucchiai d'olio extravergine.

Tre - quattro minuti prima della fine della cottura, metti da parte tre mestoli di acqua di cottura e cominciare a scottare a fuoco alto i pomodorini.

Arrivati alla cottura al dente degli gnocchetti, scola il tutto e metti nella padella con i pomodorini, manteca e finisci la cottura, usando - se necessario - l'acqua d cottura messa da parte. Poco prima di servire e spegnere il fornello, unisci 5-6 cucchiai di pesto e amalgama il tutto. Servi accompagnando con un buon vermentino ligure fruttato fresco o un rosso Cannonau sardo

Curiosità: i pinoli sono, tra i frutti a guscio, i più ricchi in proteine e lipidi polinsaturi. Contengono molti composti aromatici e oli essenziali, sali minerali come potassio, fosforo, magnesio calcio e vitamine del gruppo B.
 

Venerdì, 01 Gennaio 2010 01:00

ZUCCHINE CON TABOULE' ALLA MENTA

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Taglia a dadini la cipolla e mettila a mollo in acqua fredda (ne smorzerà un po' il sapore forte).
 Prepara il cous cous e mettilo in una coppa a raffreddare con un po' d'olio. Ricordati di girarlo ogni tanto per evitare che si attacchi.
 Metti l'uvetta in una coppa con dell'acqua tiepida e falla rinvenire.
 
Taglia i pomodorini a cubetti e prepara la vinaigratte con circa 3 cucchiai di olio, il succo di un limone e sale q.b.
 Sciacqua la cipolla sotto acqua fredda e quindi scolala per bene.
 Sposta tutti gli ingredienti in una coppa più grande e mescola il cous cous, l'uvetta (opportunamente strizzata), i pomodorini, la cipolla, la menta, condendo con la vinaigratte e mescolando. Aggiusta eventualmente con altro olio o sale e fai raffreddare almeno 30 minuti nel frigorifero.

Nel frattempo, taglia e scava le zucchine quindi passale nel forno a 200° per circa 15 minuti. Quindi tirale fuori e falle raffreddare.
Servi il cous cous all'interno delle zucchine e  completa decorando con un pomodorino.

Curiosità:
Il limone è il vegetale con il più alto contenuto di acido citrico, una sostanza essenziale per il ricambio energetico delle cellule. Contiene inoltre citrati di sodio e di potassio, che hanno un notevole potere depurativo. I suoi oli essenziali, presenti nella buccia, sono antibatterici e antivirali.

Venerdì, 01 Gennaio 2010 01:00

CREMA SENZA LATTOSIO DI RUCOLA E AVOCADO

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Metti tutti gli ingredienti in un recipiente stretto e alto e frullali con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema soffice.
Tieni nel frigo per una ventina di minuti prima di servire.
Spolvera con una manciata di mandorle secche tritate.


Curiosità: Il Parmigiano Reggiano è un formaggio a pasta dura e a lunga stagionatura.
Contiene solo il 30% di acqua e ben il 70% di sostanze nutritive: per questo motivo è un formaggio ricchissimo di proteine, vitamine e minerali. Il parmigiano con il più alto periodo di stagionatura è maggiormente tollerato anche da chi non digerisce il lattosio e la caseina, poiché queste sostanza vengono quasi del tutto digerite dagli enzimi e dai batteri lattici.

Metti sul fuoco una pentola con dell'acqua.

In un mixer metti 40 gr. di pistacchi, 40 gr. di mandorle, la menta, la scorza e il succo del verdello e un po' d'olio. Trita, aggiungendo un po' d'olio quando necessario, fino ad ottenere una consistenza pastosa (io preferisco così per non aggiungere troppo olio). In alternativa puoi continuare ad aggiungere olio finché non raggiungi la consistenza desiderata.

Versa in una ciotola, aggiungi il sale e lo zenzero a piacimento e gira bene. Preleva un po' d'acqua di cottura e diluisci il pesto di pistacchi e mandorle.
Nel frattempo ricava una granella con i pistacchi e le mandorle rimasti.

Una volta cotta la pasta, scola l'acqua. Versa la pasta nella ciotola col pesto e amalgama bene il tutto. Servi con una spolverata di granella di pistacchi e mandorle.

Curiostià: lo zenzero è una pianta medicinale di cui si utilizzano le radici. In cucina, conferisce ai piatti un sapore leggermente piccante e riscaldante. È molto utile per migliorare la digestione, riduce il gonfiore intestinale e agisce contro la nausea. Ha inoltre proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.

Venerdì, 01 Gennaio 2010 01:00

BOREK VEGETARIANO

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Per preparare la yufka - o pasta fillo - ci sono 2 modi:
1. Andarla a comprare già pronta in sfoglia nel banco frigo di supermercati ben riforniti;

2. Impastare la farina con acqua e sale e poi, aggiungere l'olio all'impasto gradatamente.
Continuare a lavorarla fin quando non si otterrà una pallozza liscia elastica e quindi facilmente lavorabile.
Lasciare la pallina a riposare per una mezz'oretta (tempo sufficiente per preparare il condimento)  in un contenitore asciutto.

Dopo il riposino, dividere la palletta in palline più piccole uguali tra loro (all'incirca ne verranno fuori una decina, però il mio consiglio è: se non siete i maestri del matterello ottenetene di più in modo tale che sarà piu facile da stendere!)

Spolverare una manciata di farina su un ripiano (possibilmente in legno) e iniziare a stendere col matterello pallina dopo pallina.
Per la yufka inutile dire che la sottigliezza è tutto.
Quindi olio di gomito e pazienza, su!
Dopo aver steso la yufka, posare ogni sfoglia su uno strato di carta forno.
Carta forno, yufka, carta forno, yufka. Strato dopo strato.
<Continuate così che state andando forte!>

Per il riempimento, a gradire:
DI SPINACI
> sbollentare gli spinaci in acqua, scolare e condirli con un filo d'olio e sale.

DI FORMAGGIO
> assaggiare il formaggio FETA. Se dovesse risultare troppo salato è possibile lasciarlo immerso qualche minuto in un po' d'acqua.
Rimossa l'acqua, spezzettarlo pestandolo con una forchetta.

DI PATATE
> lavare le patate, sbucciarle e tagliarle a dadini-ini-ini.
Sbollentarli, scolare l'acqua e condirli con un po' d'olio.
Preparata la sfoglia e il riempimento si può procedere alla preparazione del börek!

In un piatto fondo, sbattere con una forchetta 1 uovo, 4 cucchiai d'olio e 3 di latte fino ad ottenere una miscela quasi omogenea.

Posizionare una padella (di diametro inferiore alla sfoglia) sul fuoco largo ma lento.
Versare un paio di cucchiaiate del battuto e posizionare la sfoglia sul fondo facendo in modo che i lembi di questa escano fuori dalla padella.
Disporre il riempimento sulla sfoglia e richiuderla su se stessa a fagotto.
Versarci sù un po' di battuto cercando di bagnarne tutta la superficie.
Procedere con un altro strato di sfoglia, da posizionare sul primo fagotto e ripetere l'operazione per massimo 4 strati di sfoglia.

Dopo aver farcito le sfoglie, aiutandosi con un coperchio girare il borek in modo tale che si cuocia anche dal lato superiore. Importante è in fase di cottura umidificare la sfoglia con il battuto in modo tale da tenerlo morbido ma croccante senza  farlo bruciare.

Non appena la sfoglia si sarà dorata, spegnere il fuoco... perché è tempo di servire! Afiyet olsun!


Il BÖREK è una pietanza tipicamente turca, che insieme a uova, formaggio e olive contraddistingue la famosa colazione turca!

Illustrazione di Fronza, 2013.

Venerdì, 01 Gennaio 2010 01:00

TORTA DI FARRO E FICHI SENZA UOVA

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1) Metti in un frullatore la farina, la fecola, lo zucchero, l'olio e lo yogurt e frulla sino ad ottenere una crema morbida. Aggiungi l'aceto e il bicarbonato e amalgamali frullando. Alla fine aggiungi un pizzico di sale.

2) Nella crema, versa una parte dei fichi tagliati a pezzetti e mescola.

3) Versa il composto in una tortiera oliata e infarinata e completa decorando con i fichi tagliati a metà.
Inforna per 35-40 minuti a 180°.


Il lievito chimico per dolci è stato sostituito in questa ricatta dall'azione combinata del bicarbonato e dell'aceto. La reazione tra le due sostanze porta alla formazione di anidride carbonica che fa gonfiare il composto di aria. Per una migliore riuscita è importante amalgamare bene il bicarbonato alla farina in modo da avere una lievitazione omogenea.

Venerdì, 01 Gennaio 2010 01:00

MACCHERONI IN PAELLA SENZA PESCE

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1. Pulisci e taglia in piccoli tocchetti  il pollo (facendo attenzione a eliminare bene ossi e ossicini). Taglia la salsiccia per ottenerne delle parti.

2. Metti nel tegame (la paella) l'olio, scaldalo e unisci un po' di sale.

3. Aggiungi la carne di pollo e maiale in pezzi, quindi fai rosolare a fuoco medio per almeno 10 minuti, prestando attenzione nel girare e rigirare bene i pezzetti di carne su ogni lato.

4. Metti sul fuoco una pentola con l'acqua per la pasta.

5. Nel frattempo taglia i peperoncini cappello del vescovo (assai poco piccanti e molto vicini come gusto ai peperoni).

6. Quando la carne apparirà rosolata, aggiungi i pezzi di peperoncino nel tegame.

7. Dopo circa due minuti unisci la polpa di pomodoro nella paella e mescola.

8. Raggiunto il livello di ebollizione dell'acqua per la pasta, aggiungi i maccheroni e cuocila fino a un attimo prima che sia al dente.

9. Inumidisci la preparazione nel tegame fin qui ottenuta con dell'acqua calda,  subito dopo aggiungi la paprika e amalgama il tutto.

10.  Aggiusta di sale, se serve, e infine aggiungi la pasta (molto al dente) distribuendola per bene nel tegame.

11.  Continua la cottura alzando il fuoco e lascia cuocere per 5 minuti a fuoco allegro.

12.  Successivamente abbassa la fiamma a fuoco medio e cuoci per altri 3-5 minuti fino a che il liquido di cottura (il sughetto) non si sia abbastanza asciugato.

E' una ricetta alternativa alla paella tradizionale di cui  conserva il gusto e la modalità di cottura. Un piatto che nasce dalla voglia di mixare e osare con gli ingredienti. Si presta a moltissime variazioni sul tema a seconda delle diverse mancinità. Proprio la variante presentata è  il risultato di una vera improvvisata culinaria, messa in atto con il mio fidanzato, amante e creativo dei fornelli (ma allergico al pesce).