Allergico
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no lattosio
no uova
no guscio
no crostacei
no pesce
no caseina
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pochi zuccheri
poco sodio
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Ricette
VELLUTATA DI FINOCCHI E SEMI DI ZUCCA TOSTATI
Scritto da Sara Merlino
Per la vellutata di finocchi
Taglia grossolanamente una cipolla e mettila in una casseruola insieme a un mazzetto di prezzemolo tritato e un cucchiaio di olio di oliva.
Mentre la cipolla appassisce dolcemente, taglia pezzettoni le "bucce" del finocchio e uniscile alla cipolla.Aggiungi quindi dell'acqua fino a coprirli a filo, unisci le spezie miste.
Copri con il coperchio e lascia che l'acqua arrivi a bollore: poi lascia cuocere fino a quando i finocchi non saranno teneri. frulla per bene e servi la tua vellutata di finocchi in ciotole colorate.
Per i semi di zucca
Apri la zucca e preleva i semi. Sciacquuali per bene per togliere i residui di polpa arancione e di filamenti.
Fai bollire dell'acqua in un pentola con una manciata di sale grosso. Nel frattempo, accendi il forno a 170°C circa. Cuoci i semi di zucca per qualche minuto (una decina dovrebbero bastare) nell'acqua bollente. Poi scolali e mettili in una ciotola.
Aggiungi un po' di olio di oliva, sale e spezie miste e condiscili come faresti con un'insalata; spargili per bene su di una teglia rivestita con della carta da forno facendo attenzione a non sovrapporli troppo tra loro. A questo punto infornali per circa 15 minuti, ma tienili d'occhio: non devono scurirsi o bruciare!
Usa questi semi per guarnire la vellutata di finocchi; puoi anche sgranocchiarli come un sano aperitivo prima di cena. In questo modo, della zucca non buttiamo via nemmeno i preziosi semi!
Curiosità
Puoi usate la vellutata di finocchi come "deep" per servire dei finger food, come pasticcini salati, tacos o pane tostato. Semplicemente rendi più densa la crema di finocchi riducendo la quantità d'acqua. Puoi anche aggiungere un goccio di latte o panna vegetale per rendere questa vellutata ancora più cremosa e densa.
I semi di zucca, una volta sciacquati, sono scintillanti come gioielli. E possiamo proprio definirli "gioielli" per la nostra salute! Sono, come quasi tutti i semi, ricchi di vitamine, "grassi buoni" e sali minerali.
Ricorda che la buccia della zucca cotta in forno è buonissima!
Comincia stemperando la farina di ceci in poca acqua tiepida fino a formare una pastella fluida; aggiungi quindi sale, pepe e un cucchiaio di olio.
Monda i carciofi eliminando le foglie esterne e il fieno centrale. Affettali finemente e cuocili in padella con olio, aglio tritato e poca menta (o maggiorana); regola di sale e pepe.
Fai scaldare un quarto dei carciofi in una piccola padella antiaderente leggermente unta. Appena i carciofi sono ben caldi, versa un mestolino di pastella di ceci a coprire il fondo in uno strato sottile. Copri con un coperchio e lascia addensare il tortino per pochi minuti. Infine, lascia dorare a padella scoperta.
Gira il tortino con l'aiuto del coperchio e completa la cottura sull'altro lato. Il tortino deve risultare ben dorato e croccante.
Servi caldissimo, spruzzato di abbondante succo di limone (questo permettererà all'organismo di fissare il ferro contenuto nei carciofi!).
Minestra di cavolo nero con fave e patate #narrativa
Scritto da Antonella Michelotti
Metti le fave a bagno per una notte in acqua e sale. Il giorno dopo, sciaquale bene e cuocile nella pentola a pressione, con tre quarti di litro di acqua leggermente salata, per 20 minuti dal sibilo. Le fave dovranno essere ben cotte. Lavorale quindi con una frusta fino ad ottenere una crema fluida.
Sbuccia le patate, tagliale a cubetti e aggiungile alla crema di fave. Lascia cuocere per 15 minuti.
Monda il cavolo nero eliminando la costola centrale e spezzettalo; sciacqualo quindi in acqua fresca.
Fai dorare l'aglio tritato in una padella con l'olio; aggiungi il cavolo nero. Copri la padella e porta a cottura, aggiungendo poca acqua e solo se necessario. Appena il cavolo è cotto al dente, aggiungi il vino rosso e il sale, mescola, lascia sfumare e versalo quindi nella crema di fave assieme alle patate.
Servi questa squisita minestra di cucina povera, condita con olio extra vergine di oliva e pepe appena macinato.
Polentina al finocchio selvatico con cicoria piccante #narrativa
Scritto da Antonella Michelotti
Prepara la salsa al finocchio: soffriggi dolcemente la cipolla rossa tritata in poco olio. Appena è dorata, aggiungi il finocchietto selvatico fresco tritato o, in alternativa, un cucchiaio di semi di finocchio macinati, mescola per insaporire e bagna con il vino rosso. Lascia sfumare prima di aggiungere la polpa di pomodoro. Regola di sale, e lascia cuocere a recipiente coperto finché la salsa si asciuga.
Elimina le foglie sciupate della cicoria, tagliala a tocchetti e lasciala a bagno in acqua fredda.
Soffriggi gli spicchi di aglio e un pizzico di peperoncino in olio, aggiungi la cicoria ben scolata e sala. Lascia insaporire, mescolando ogni tanto, fino a cottura.
In un pentolino dai bordi alti stempera la polenta cotta con qualche cucchiaio di acqua e uno di olio; aggiungi la salsa al finocchio selvatico e mescola con una frusta per ottenere una crema densa.
Servi la polenta ben calda condita con abbondante cicoria. Un piatto di contrasti ben riusciti!
VELLUTATA DI TOPINAMBUR CON CREMA AL LATTE DI RISO
Scritto da Mariella e Marco - Zolla
Lava bene sotto l'acqua corrente e sbuccia il topinambur. Taglialo a pezzi, tutti di uguale dimensione.
Trita finemente la cipolla e lasciala appassire in una pentola con l'olio; aggiungi il topinambur, fai cuocere per qualche minuto e poi copri tutto con il brodo vegetale che avrai preparato in precedenza con le verdure di stagione (sedano, patata, carota, cipolla).
Cuoci a fuoco lento per circa 20 minuti.
Intanto prepara la crema di riso: metti sul fuoco a scaldare il latte di riso; aggiungi a pioggia la farina di riso, la maizena e la noce moscata. Mescola con una frusta da cucina fin quando avrà raggiunto una consistenza cremosa ma non troppo compatta. Lascia raffreddare a temperatura ambiente.
Quando il topinambur risulterà morbido e ben cotto, riducilo in crema passandolo al mixer o utilizzando il frullatore a immersione; rimetti la crema sul fuoco a scaldare e, se dovesse risultare troppo densa, aggiungi altro brodo.
Versa la vellutata calda nelle ciotoline, aggiungi un cucchiaio di crema di riso a temperatura ambiente, decora con rosmarino fresco e scorza di limone e un filo di olio evo aromatizzato al limone.
Puoi accompagnare la vellutata con crostini croccanti di pane di grano saraceno tostati in padella con olio e aglio.
Prepara il brodo vegetale con sedano, carota e cipolla.
Sminuzza lo scalogno e, in una padella, farlo rosolare con dell'olio. Pulisci e taglia il cavolo, aggiungilo allo scalogno nella padella e lascia appassire per qualche minuto con un cucchiaio di brodo.
Aggiungi il riso, falllo tostare e sfuma a fiamma alta con il Lambrusco. Continua quindi la cottura aggiungendo il brodo.
A fine cottura, manteca il risotto fuori dal fuoco con il burro. Servi il risotto decorando con le noci sminuzzate e con del cavolo cappuccio crudo.
Riscalda il forno a 200°.
Taglia le patate a cubetti medi e risciacquali in acqua fredda, in modo che perdano l'amido.
Sbollenta le patate per 4 minuti.
Ungi una teglia con l'olio di oliva e disponici le patate all'interno.
Cospargi di olio, sale, rosmarino e timo spezzetati e aggiungi infine i 2 spicchi di aglio.
Copri il tutto con il pangrattato.
Inforna per circa un'ora, mescolando le patate per un paio di volte. Metti il forno sulla modalità grill durante gli ultimi 10 minuti di cottura.
MIX DI CEREALI CON BROCCOLI DAL SAPORE ETNICO
Scritto da Giulia Siena
Lessa le cime dei broccoli in acqua salata per circa 20 minuti; scolale lasciando l'acqua di cottura delle verdure nella pentola e versaci, a nuovo bollore, i cereali, facendo cuocere per circa 12 minuti.
A parte, intanto, fai soffriggere l'aglio intero con 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e tutte le spezie, in maniera tale che sprigionino il loro sapore nella padella; aggiungi quindi i broccoli, sala leggermente e fai insaporire per qualche minuto, aggiungendo qualche tazzina dell'acqua di cottura dei broccoli e cereali.
In una ciotola, a parte, lascia raffreddare i cereali e unisci i broccoli soffritti e del tutto freddi. Mescola per bene e lascia in frigo per almeno un'ora a riposare.
Prima di portare in tavola mescola bene. Servi a temperatura ambiente.
Curiosità
I broccoli sono un "must" dell'inverno, da consumare come contorno o come ottimo ingrediente per un primo piatto. In questo caso, con i cereali e le spezie, risulteranno gustosi e leggeri.
Se non hai i cereali, puoi benissimo sostituirli con il riso integrale, oppure l'orzo o il farro.
Questa ricetta è 100% riciclabile. Come? Disponi tutto in un contenitore ermetico e mangialo ovunque: a lavoro, a casa, da amici, durante una passeggiata domenicale.
Preleva la scorza dell'arancia, privala dell'albedo (la parte bianca e spugnosa) e tagliala a listarelle; grattuggia la scorza del limone. Metti le scorzette in una ciotola e aggiungi lo sciroppo d'agave; mescola tutto con cura.
Riscalda appena i 200 ml. di acqua (o il succo degli agrumi) e incorporala al composto di scorze e sciroppo. Mescola bene fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Setaccia la farina e aggiungi le spezie; unisci il composto agli ingredienti umidi e mescola bene con una frusta a mano.
Versa l'impasto in uno stampo (va bene quello da plumcake con carta forno); lascia cuocere per 35 minuti nel forno ventilato preriscaldato a 170°C.
Il pain d'epices appena sfornato sarà morbido e profumato; è possibile conservalo anche a lungo, se non lo mangi entro la prima mezz'ora.
Curiosità: puoi modificare la composizione della farina come abbiamo fatto noi, che abbiamo utilizzato un mix composto da 150 gr. di farina di riso e 100 gr. di farina di grano saraceno, entrambe biologiche.
Pulisci le cozze, quindi versale in un tegame e a lasciale aprire sul fuoco.
In un altro tegame metti l'olio e l'aglio, ben sminuzzato e privato dell'anima. Unisci i pomodorini lavati e tagliati a metà e lasciali appassire. Regola di sale e pepe.
Porta a bollore abbondante acqua salata e cuoci i riccioli.
Quando la pasta è pronta, scolala e uniscila al sugheto di pomodorini e completa il condimento con le cozze e il prezzemolo sminuzzato.
Pela e lava le carote. Tagliale a rondelle sottili.
In una coppetta, prepara il condimento a base di olio e pepe; versalo quindi sulle carote e mescola.
Rivesti una pirofila (o una teglia) con della carta da forno e sistema le carote all'interno. Cuoci in forno per 50 minuti a 160°.
Curiosità: per stendere agevolmente la carta forno, puoi bagnarla con poca acqua e quindi appallotolarla!
Pulisci la zucca, tagliala a tocchetti e cuocila in forno per 30 minuti circa, quindi frullala nel mixer e unisci lo zucchero, l'olio, la farina, lo yogurt di soia, le uova, la cannella e il lievito.
Frulla ancora, quindi trasferisci il composto in una ciotola e incorpora le noci e il cioccolato. A questo punto, fodera una teglia tonda con la carta da forno, versavi il composto e inforna a 150° per 50 minuti circa.
A cottura ultimata, sistema la torta su di un piatto, spolverizza con lo zucchero a velo e servi.
Curiosità: per una torta senza uova, puoi sostituire quest'ultime con 50 ml. di latte di soia dove avrai sciolto in precedenza la punta di un cucchiaino di curcuma.