IL SAPORE DEL SUCCESSO

Che sapore ha il successo? Bella domanda. Lo champagne? Le ostriche? O vogliamo essere meno banali?
È dolce? Lascia un retrogusto amaro?
Perdi qualcosa quando arrivi dove volevi arrivare? E la rinuncia vale il premio?

È quello che scopre Adam Jones, chef promettente che ha già messo a rischio la sua carriera e che decide di giocarsi il tutto per tutto per la terza stella Michelin. Non vi dico altro. Il film esce il 26 novembre e ve lo consiglio caldamente. Soprattutto se amate la cucina e siete appassionati di Masterchef.

Già perché come cucinaMancina abbiano avuto il privilegio di vederlo in anteprima
.


Ma, se già Bradley Cooper era una buona scusa per uscire di casa, mica finisce qua!

Infatti, mentre rifletti su questi temi, chiedendoti a che punto sei tu nel tuo personale cammino verso il successo, ti ritrovi in uno degli alberghi più belli del centro di Roma, di quelli nei quali fai la pace con il caos di questa città
, dove ti attende qualcuno che il successo lo sa bene che sapore ha.

Anzi, per lui il successo ha mille sapori. Lo chef Alfonso Iaccarino. Vi dice nulla il ristorante Don Alfonso?  

   

Noi siamo qui come curiosi alimentari e Io personalmente  vi dico solo che il suo ristorante è uno dei miei sogni gastronomici da sempre e prima o poi, con la scusa di tornare a Napoli, io ci vado.
Ecco. Per me il sapore del successo è anche trovarmi chef Alfonso a domicilio.
Ok, non è mica qui per me, chiaro. Ma si dimentica subito.

Lo chef ci ha regalato un piccolo timballo di maccheroni
, semplicissimo a vederlo fare da lui (voglio riprovarci ma non garantisco sul risultato), un piccolo capolavoro di sapori mediterranei e una grande meraviglia al gusto. Sapori di casa, di festa, di sole e di luce. Pomodoro, mozzarella, basilico, uova e polpettine. La tradizione incontra il gusto e l'eleganza di un gentiluomo d'altri tempi, cordiale e cortese, sorridente e disponibile anche con noi che lo tormentiamo di chiacchiere e di fotografie.

E ci racconta con l'umiltà dei grandi che lui senza la squadra non è nessuno. Che lui è la sua squadra, la sua gente. Che è un po anche il messaggio del film. Puoi essere bravo quanto vuoi, ma senza il tuo team, la tua famiglia, non arrivi da nessuna parte.

Insomma un bellissimo pomeriggio di cinema, passione, cucina, ricordi e buoni propositi.

Ecco. Magari il successo, il nostro piccolo successo personale, può avere anche questo sapore.
Quello di un bel pomeriggio.

 

 

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Autori

Lorenza Dadduzio
foodographer

Lorenza Dadduzio

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Piccola piccola. Diresti quasi smiltza. Ma con occhi grandi e mani curiose che scorrono e attraversano la superficie del mondo, desiderose di assaporare e... [continua a leggere]

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