Dal grigio al verde: le bombe di semi!

Munizioni verdi per un giardinaggio sostenibile

Continuano i laboratori di "Orto Children", il progetto di orticoltura biodinamica realizzato dall'Assocazione "L'Isola che non c'è" di Putignano (BA). Ecco il racconto di Angela Totaro. ------------------

Nella seconda lezione di "Orto Children" i nostri piccoli contadini si sono trasformati in attivisti verdi cimentandosi nella realizzazione di bombe di semi. Uno dei tanti obiettivi dell'associazione "L'Isola che non c'è" è da sempre quello di stimolare adulti e bambini ad una coscienza critica, ed è per questo che abbiamo deciso di dedicare un'intere lezione alla Guerrilla gardening.

Per "guerrilla gardening" si intende un'azione non-violenta finalizzata al recupero e alla valorizzazione di terre incolte, anche di piccola estensione, situate in aree urbane. Il termine guerrilla gardening venne utillizzato per la prima volta nel 1973, quando un gruppo di ambientalisti newyorkesi decise di trasformare un lotto di terra di proprietà privata, ma in stato di abbandono, in un giardino. Da quel giorno si è dato vita ad un vero e proprio movimento che, di recente, ha fatto capolino anche in Italia. La guerriglia gardening è solitamente praticata non da professionisti, ma semplicemente da amanti del verde.

Una delle "armi" utilizzati dai "guerriglieri" sono proprio le bombe di semi. Vediamo nel dettaglio come si realizzano!

Per creare le bombe di semi servono:

- un bicchiere da usare come dosatore; - 5 parti di argilla secca;
- 3 parti di fertilizzante organico naturale;
- semi dei fiori che volete veder nascere;
- acqua;
- contenitori di cartone (come quelli delle uova) o fogli di giornale.

Mescolate insieme le polveri ed aggiungete i semi e l'acqua sino ad ottenere un composto omogeneo e lavorabile. Ed ora la parte più divertente: fare le bombe! Potete decidere la grandezza a vostro piacimento, ma ricordate che più le bombe saranno grandi e più tempo ci metteranno a seccare. Una volta ottenute le bombe, basta disporle su un foglio di giornale o in contenitori per le uova e lasciarle asciugare al sole per qualche giorno.
Ora non vi resta che individuare il luogo...e preparavi alla battaglia a colpi di semi!

Inutile dirvi che i nostri piccoli "guerriglieri" si sono divertiti moltissimo.  Cimentatevi anche voi con i vostri bambini nella realizzazione di bombe di semi e preparatevi a lanciarle lì dove c'è bisogno di fiori.

 

 

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L'associazione culturale "L'Isola che non c'è" nasce a Putignano (BA) il 19 marzo 1997. E' un'associazione di promozione sociale, autonoma, pluralista, apartitica, a carattere volontario,... [continua a leggere]

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