Good Food in Good Expo

Alta cucina e fotografia a Milano

Quando sono stata contattata dall'AFIP (Associazione Fotografi Italiani Professionisti) per partecipare insieme ad altri cinque fotografi alla realizzazione della mostra fotografica "Gli Ambasciatori del Gusto" (a cura di Giovanni Gastel e Carlo Cracco), non potevo che esserne felice. In primis in quanto fotografa, ma anche come amante della cucina. Questo sicuramente grazie alla mia famiglia, che vanta una rispettabilissima tradizione di cucina casalinga che ho ereditato e applico parallamente a sperimentazioni mancine: sono infatti molto incuriosita dalle diversità alimentari e dalle possibilità che offrono.

Sapere quindi che avrei dovuto ritrarre dei veri chef mi ha entusiasmato moltissimo. Ciascun fotografo ha avuto campo libero a livello espressivo, dalla scelta della luce a quella della location. L'unica linea guida che i curatori ci hanno indicato era che ogni chef andava fotografato insieme ad un prodotto alimentare, e che entrambi i soggetti fossero in evidenza all'interno dell'immagine.

Il progetto "Good Food in Good Expo - Ambasciata del Gusto" prevede infatti che i dodici chef realizzino una ricetta originale sulla base di un prodotto agroalimentare lombardo: ricette che saranno realizzate dal vivo in appositi showcooking all'interno dell'Ambasciata e che, trascritte e abbinate al ritratto, verranno distribuite sotto forma di cartolina all'interno degli spazi della Regione Lombardia per Expo 2015.

Il progetto nasce per diffondere una nuova cultura del food come punta di diamante del made in Italy e dello stile italiano, per la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari del territorio lombardo in una logica di filiera corta, attraverso una comunicazione innovativa e di impatto.

La mostra ha sede presso il bellissimo ex-convento dell'Annunciata di Abbiategrasso, comune alle porte di Milano.

Ed è qui che ho deciso di ambientare i miei ritratti. Chi conosce un po' il mio modo di lavorare sa bene che non sono una fotografa da studio, ma una grande amante del paesaggio, e anche nella ritrattistica amo vivere i luoghi e dare loro vita in funzione della persona fotografata. Durante il sopralluogo sono rimasta assolutamente affascinata dall'atmosfera che si respira all'Annunciata, che anche se ormai ha perso la sua funzione originaria conserva ancora l'aura di sacralità e regalità dell'arte rinascimentale: queste sensazioni mi hanno condotto a realizzare le fotografie in mostra.

I tagli di luce che illuminano il volto di Dario Guidi e il corridoio alle sue spalle in gioco di luci e ombre hanno conquistato tutti dal primo momento, e hanno reso giustizia alla "texture" casereccia del Salame di Varzi DOP, prodotto tipico dell'Oltrepò Pavese. Dario, chef presso l'Antica Osteria Magenes di Barate, ha dimostrato anche delle ottime doti da modello, con una pazienza e una calma che non tutti padroneggiano davanti alla macchina fotografica.


Per il secondo scatto, che prevedeva come protagonisti lo chef Oliver Piras (Aga Ristorante, San Vito di Cadore)
e un autentico esemplare di trota lombarda, non ho potuto fare a meno di utilizzare l'affresco nel refettorio a piano terra, in cui è rappresentato il celebre episodio dell'ultima cena di Gesù con i discepoli. L'accostamento del dipinto alla figura del pesce costituisce certo un richiamo ironico alla simbologia religiosa, ma è per me soprattutto un omaggio all'arte italiana nonché alla cucina, perfettamente rappresentata da Oliver che si è prestato al gioco senza esitazione ma con entusiasmo, mettendoci la faccia e le mani.

Durante l'inaugurazione del 21 aprile abbiamo finalmente potuto vedere le nostre fotografie stampate e allestite benissimo all'interno della cornice dell'Annunciata, ed è stato molto bello rincontrare gli chef e rivedere ognuno di loro e di noi in ciascuno scatto. Tutto questo è stato possibile grazie a Giovanni Gastel, che ha avuto fiducia nel lavoro e nella personale sensibilità di ogni fotografo, e allo chef Carlo Cracco e a tutto lo staff dell'Associazione Maestro Martino, che ci hanno dato una bellissima occasione di incontro, scambio e collaborazione.

Un ringraziamento speciale va a Nicola Cordì, mio assistente durante gli scatti e compagno con cui da tempo condivido la vita, la passione per la fotografia e naturalmente le curiosità culinarie!

La mostra sarà visitabile gratuitamente durante il periodo dell'Expo, tutti i week-end dal 9 maggio al 26 ottobre 2015 presso l'Ex-convento dell'Annunciata, via Pontida, 1, Abbiategrasso (MI).
Il calendario completo degli eventi sarà disponibile sui siti:
http://ambasciatadelgusto.it/
http://milanogourmetexperience.it/

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Autori

Lorenza Dadduzio
foodographer

Lorenza Dadduzio

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Piccola piccola. Diresti quasi smiltza. Ma con occhi grandi e mani curiose che scorrono e attraversano la superficie del mondo, desiderose di assaporare e... [continua a leggere]