Mancinamente Vegachef

Mancinamente Vegachef (3)

Venerdì, 01 Luglio 2016 02:00

Tour tra i ristoranti veg piu' famosi

Scritto da

Essere viaggiatori, essere vegetariani o vegani, essere affamati di buon cibo e non essere costretti ad accontentarsi?

Partire per il vostro viaggio preparati ed informati su tutto il buon cibo locale e vegetariano che potreste trovare è un buon metodo per non farsi scappare alcuni dei ristoranti più famosi al mondo per la cucina veg

E allora vale la pena sfogliare lo splendore di Stelle Michelin e cappelli di riconoscimento di grandi chef che creano arte con ingredienti e soddisfano l'amore per il cibo, anche in versione cruelty free.

Se il vostro viaggio vi lascia in terra italiana, il primo riconosciuto ristorante stellato vegetariano è il Joia di Milano dello chef Pietro Leemann. Un locale magico tra spirito zen e riflessivo, tra piatti che esaltano tutti gli ingredienti naturali utilizzati e valorizzati fino a diventare veri e propri capolavori d'arte.
(Foto di Alessia Aloe)

A Torino, invece, spopola il Soul Kitchen dello chef Luca Andrè, dove troverete un menù coloratissimo, non solo dedicato a vegetariani ma adatto a tanti amanti del cibo naturale e semplice. Al centro Italia, poi, nel cuore della capitale, a Roma, trovate l'Arancia Blu, ristorante vegetariano di Fabio Bassan, suo creatore e chef, che offre tante ottime pietanze green rigorosamente fatte in casa.

Più a sud, Catania ospita un rinomatissimo ristorante vegetariano, La Cucina dei Colori, gestito da Salvo e Giuseppe, coppia nel lavoro e nella vita, ideale per chi in vacanza nella bella Sicilia voglia unire alle bellezze naturali e storiche delle città sicule, la modernità di piatti studiati e pensati per una nuova tipologia di turismo. 

Se invece siete in giro per l'Europa allora alcuni dei migliori ristoranti vegetariani si trovano nelle più grandi città turistiche da Dublino a Londra, da Bruxelles a Vienna. A Dublino un tour veg tra il buon cibo passa dal Govindas in Middle Abbey Street, dove trovare ottimi piatti, fino al raffinatissimo Le Bon Crubeen, perfetta sintesi di stile francese e ideologia veg. 

(Foto di Niklas Morberg)

Tra fusion, ispirazioni orientali, zuppe colorate e piatti ricchi di fantasia l'Europa offre tantissime opportunità per scegliere il luogo ideale e regalarsi una cena di tutto rispetto. Ma di certo il repertorio più variegato di eccellenze veg si ritrova nelle terre di India e Thailandia, qui si trova ad esempio il ristorante Pun Pun, nella città di Chang May, un orto biologico che propone piatti speziati e totalmente veg. 

(Foto in copertina di InterContinental Hong Kong

Martedì, 31 Maggio 2016 02:00

Street food per vegetariani in viaggio

Scritto da

Lo street food è ormai un modo di unire la necessità di nutrirsi con quella di non perdersi attimi importanti nella vita frenetica della città, che sia la nostra o una nuova da esplorare.

Indagini  sulle origini di questo fenomeno sono state fatte, scritte e diffuse ovunque, dai paesi europei a quelli d'oltreoceano, ma quello di cui forse poco si parla è se, tra kebab, hot dog, hamburger da passeggio, panini di ogni specie e pollo fritto, il turista vegetariano avrà di che sfamarsi! O sarà costretto a  rintanarsi in ristoranti di nicchia, lontani dal calore della strada, perdendo attimi fondamentali del suo viaggio?

In realtà trovare cibo da strada che non attenti alla vostra scelta di vita può sembrare difficile, ma non impossibile. Siete in Italia? Se il vostro tour tocca le coste Palermitane non potete sfuggire al Pane e panelle del famoso mercato di Ballarò o degli altrettanto storici mercati popolari di Vucciria e di il Capo.

(Foto di Mat's eye)  

Risalendo la penisola, Napoli e la famosa pizza a portafoglio sono di certo un bel rimedio per un pranzo di strada: se siete in città chiedete indicazioni per il famoso quartiere dei tribunali, un vero e proprio labirinto tra profumi e colori. E ancora polenta valdostana, piadine emiliane, la farinata ligure e tante altre sono le pietanze da strada che potrete godervi in totale libertà.

Tra i mercati popolari e i piccoli chioschi delle maggiori città italiane, nasce il cibo low cost, da tradizioni povere ed essenziali, che non necessariamente contemplano carne o pesce e che quindi sono ideali per i turisti vegetariani che, tra bellezze naturali e storiche, possono assaporare la tradizione di piatti unici.

Stessi colori e stesso spirito si ritrovano anche in Thailandia. Qui il famoso mercato di Damnoen Saduak, mercato  galleggiante di Bankok, vi accoglierà con colori e sapori per tutti i gusti: scegliete il vostro piatto unico direttamente dalle pagode che scorrono lungo i canali.

(Foto di Marianna Norillo)  

Da non perdere, se siete in zona, è il Phuket Vegetarian Festival, il più grande e famoso festival vegetariano al mondo, dove la tradizione della purificazione si unisce alla modernità delle scelte di tanti. Una vera e propria esperienza, per veg e non!

( Foto di Marianna Norillo)   

Viaggi in Messico o in Spagna? Tante tapas, tacos e tortillas da condire a piacere, con verdure cotte e crude, formaggi e legumi piccanti. In Spagna, nei tipici chioschetti in strada il turista vegetariano può divertirsi a creare piccole pietanze colorate e saporite, ideali per un pasto da passeggio. A Barcellona il più conosciuto è, da qualche anno, Eureka Street Food, una vecchia Citroen restaurata che gira la città proponendo piatti tipici spagnoli anche in veste veg (qui vi consiglio il Jason Veggie Wrap).

( Foto di Marianna Norillo)  

In Inghilterra, invece,  ben tre città, Bristol, Brighton e Londra, ospitano ogni anno il Vegfest, per assaggiare e sperimentare.

Il food track è uno stile di viaggio e non risparmia di certo il turista vegetariano! Se siete in Giappone un yakisoba in salsa vi permetterà di assaporare il vero gusto orientale, un misto di spaghetti e verdure, servite in scodelle take away, da passeggio.

(Foto di Yoshihide Nomura)  

Tralasciando hot dog e hamburger, disponibili ovunque negli States, l'America offre forse il panorama più ampio di street food, riunendo tantissime tradizioni culinarie dal mondo, miscelando esigenze e preferenze, in perfetto stile U.S.A.  Se il vostro viaggio vi porta in zona Manhattan non perdete l'evento più famoso in America, dedicato al mondo veg, il New York Vegetarian Food Festival, che riunisce ogni anno all'interno del Metropolitan Pavilon tantissime nuove specialità da assaggiare!

E quando sarete sazi del vostro spuntino, pranzo o cena da street food, non dimenticate che sono tantissimi anche i desserts street food ideali per i vegetariani: frutta su stecco,crepes dolci, mele caramellate e paste fritte. La fantasia  in questo caso accompagnerà  il vostro tour senza privarvi di nessun piacere… da quello del viaggio a quello del palato! 


( Foto di Marianna Norillo)   Foto in copertina di Marianna Norillo  
Venerdì, 06 Maggio 2016 02:00

Ti racconto un viaggio veg

Scritto da

Ho conosciuto Lorenza ad un evento sul turismo accessibile in Toscana e fin dall'inizio il suo progetto di cucinaMancina mi è sembrato innovativo, inclusivo, vincente.
Ne ho avuto la conferma qualche giorno dopo quando le ho scritto chiedendole "perché non proviamo ad unire il mondo del travel con quello del food blogging?". La sua risposta è stata "Certo, facciamolo".

E, quindi, eccomi qui a dare vita al "Ti racconto un viaggio VEG
per raccontarvi i miei viaggi, tanto per cambiare, in versione gastronomica e vegetariana. In parole molto più povere, vi parlerò di cibo ma non solo; di cibo in viaggio. Cibo vegetariano, s'intende.

E lo farò non solo per mero desiderio di condividere i miei piatti, ma anche per far passare un messaggio importante: mangiare vegetariano non è difficile e anche all'estero, mentre siamo in viaggio, possiamo nutrirci senza dover sacrificare gusto, tradizione e genuinità.

Certo, ci sono dei paesi dove mangiare vegetariano è sicuramente più difficile che in altri; ma con un po' di ricerca qua e là, possiamo trovare (quasi) dappertutto bar, ristoranti, negozi che ci permettono di portare avanti il nostro stile di vita anche a migliaia di chilometri da casa.

La rubrica "Ti racconto un viaggio veg" è, quindi, dedicata a tutti quanti fanno già parte del mondo veg, agli appassionati di viaggi, ai curiosi, a chi vuole dare una svolta alla propria vita, a chi semplicemente vuole saperne di più.

Una rubrica che è anche un diario e un libro di ricette in cui parleremo di viaggi, daremo spunti, suggerimenti e sveleremo segreti e curiosità di chi, ormai, ha deciso di vivere una vita in viaggio totalmente cruelty free.

Ops, dimenticavo… mi chiamo Marianna, sono una traduttrice e content writer fondatrice di Ti racconto un viaggio, un travel blog in cui racconto di me e dei miei viaggi intorno al mondo. Amo la natura, le destinazioni insolite, le gite fuori porta e sono una viaggiatrice appassionata, instancabile e curiosa.

Sono diventata vegetariana in modo graduale e consapevole, non ho mai pensato che potesse essere una moda anche perché non seguo le mode e le mie scelte sono sempre il frutto di riflessioni personalissime.

Spero che questa si riveli sia per me che per noi più di una semplice rubrica, piuttosto un luogo di confronto, di scambio, di crescita, un viaggio nel viaggio dentro noi stessi e nella nostra determinazione a voler rendere questo un mondo migliore, con piccoli gesti, piccole azioni, capaci, tuttavia, di operare grandissimi cambiamenti nella vita di ognuno di noi.

Vi aspetto ogni primo venerdì di ogni mese qui su cucinaMancina con "Ti racconto un viaggio #VEG".