Sabato 3 ottobre, a Putignano, si è svolto il primo laboratorio di "Orto Children", il progetto di orticoltura biodinamica realizzato dall'associazione L'Isola che non c'è. "Orto Children" è il primo orto cittadino a conduzione biologica realizzato nel comune di Putignano giunto quest'anno con successo alla quarta edizione. Il progetto è rivolto a bambini di età compresa tra i sei e i dodici anni e terminerà il 14 novembre con la Festa del raccolto.
La finalità di "Orto Children" è da sempre la stessa: realizzare e prendersi cura di un orto nel pieno rispetto dell'ambiente, dei tempi della natura e di sé stessi. Ogni anno l'associazione "L'Isola che non c'è", in collaborazione con esperti ed altre realtà associative, mira alla realizzazione di tale obiettivo attraverso laboratori didattici e lezioni interattive.
Nel primo incontro di sabato, l'orto di via C. Colombo n.142 si è popolato di animali "non convenzionali": i bambini accompagnati dal Dott. Flavio Pesce hanno scoperto il mondo dei rettili toccando con mano tartarughe di terra e d'acqua, accarezzando un serpente falso corallo e conoscendo Bruno, un pitone di pochi anni. Ha fatto la sua comparsa nell'orto anche un piccolo topo di campagna, molto apprezzato dai bambini, meno dalle mamme. Il pomeriggio già così sarebbe stato perfetto, ma il Dott. Pesce ha voluto portare con sé anche un airone rosso e la sua storia: l'esemplare, appartenente ad una specie protetta in quanto a rischio d'estinzione, è stato curato dal Dott. Pesce dopo esser stato ritrovato nei pressi di un lago privo di un'ala, recisagli per mano dell'uomo.
Il pomeriggio si è concluso con una lezione sulla germinazione, la realizzazione di un semenzaio e con la piantumazione nell'orto di verdure di stagione.
Nel prossimo incontro i bambini realizzeranno le bombe di semi: munizioni verdi per un attacco a colpi di fiori.