Adoro preparare in casa marmellate e conserve varie e la marmellata di arance la preparo in grandi quantità per la colazione di tutta la famiglia.
NOTA: Per realizzare una buona marmellata di arance è indispensabile che i frutti siano freschissimi, di ottima qualità e molto succosi.
Lava accuratamente le arance e bucherella in più parti la sola buccia con uno stecchino.
Mettile in un recipiente e coprile di acqua. Lasciale in ammollo per tre giorni avendo cura di cambiare l’acqua almeno due volte al giorno. Trascorso questo tempo scola le arance dall’acqua, asciugale bene e, dalle tre con la scorza più bella, ricava la buccia senza la parte bianca. Tritale finemente e tienile da parte.
Sbuccia le restanti arance ed elimina tutta la parte bianca (sia quella della buccia, sia la pellicina attaccata alla polpa) e i filamenti interni. Taglia la polpa e le bucce a pezzi e mettile in una pentola insieme alla mela anch’essa sbucciata e tagliata a dadini. Poni il tutto sul fuoco e lascia cuocere a fiamma bassa per circa un’ora avendo cura di mescolare molto spesso. Togli dal fuoco, lascia stemperare qualche minuto poi passa tutto al setaccio. A questo punto io ti consiglio di pesare il composto ottenuto in modo da utilizzare l’esatta quantità di zucchero, cioè lo stesso peso del composto.
Versa il la marmellata in un’altra pentola, unisci lo zucchero e le scorze tritate che hai tenuto da parte. Rimetti il recipiente sul fuoco e lascia cuocere fino a quando la marmellata avrà raggiunto la consistenza desiderata. Per verificare l’esatta consistenza, versane una cucchiaiata in un piattino e lascia che si raffreddi. Inclinando il piatto dovrà rimanere sostenuta. Quindi togli dal fuoco e versa subito la marmellata nei vasetti precedentemente sterilizzati, richiudili e tienili capovolti e coperti con una copertina fino a quando saranno ben freddi. Quindi riponili in un luogo fresco e asciutto.