Se non puoi andare in Sardegna allora ... sii tu la Sardegna.
Questa ricetta arrivata in questi giorni di quarantena dalla mia amica Marisa, la mia guru dei dolci sardi nonchè spacciatrice di ricette, è un toccasana.
Questi dolci, tipici di Pasqua sono per chi come me è nostalgico, ama il mare e il vento!
PROCEDIMENTO
Per la pasta
Impasta la farina, l'olio, lo zucchero, il sale e 200 ml di acqua tiepida fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo. Avvolgi l'impasto nella pellicola per alimenti e lasciala riposare per 30 minuti almeno.
Per la farcia
Lavora a crema la ricotta di pecora insieme allo zucchero, alla buccia del limone grattugiata, i tuorli, 100 g di farina, il lievito, i semi di mezza bacca di vaniglia e alla fine inserisci una manciata di uvetta precedentemente ammollata.
Amalgama tutto e metti da parte.
Tira una sfoglia non troppo sottile, taglia dei dischi con il coppapasta, metti la farcia al centro poi pizzica il disco per creare il cestino.
Inforna per mezz'ora a 180 °C.