PROCEDIMENTO

Taglia la parte coriacea degli asparagi e lavali. Metti a bollire dell'acqua acidulata con aceto in un pentolino. Facci cuocere gli asparagi finchè non risulteranno abbastanza teneri.

Fai saltare i piselli in padella con un filo d'olio extravergine di oliva Peranzana De Carlo e poca cipolla tagliata sottile. Lasciali abbastanza croccanti.

Metti le uova in un pentolino. Coprile con acqua fredda e falle cuocere 8 minuti dal momento in cui parte il bollore. Lasciale raffreddare sotto il getto dell'acqua fredda, sgusciale e tagliale a fettine.

Fai dorare le fette di pane in una padella unta di olio.

Ora componi l'insalata: in una ciotola mescola piselli e asparagi, ungendo d'olio e salando se necessario. Disponi le fette di pane dorato sulla base del piatto, coprile con piselli a asparagi, guarnisci con le fette di uova e qualche ciuffetto di crema di cuor di carciofini De Carlo. Servi in tavola.

TIPS: se dovessi essere intollerante alle uova o volessi semplicemente sperimentare un'insalata differente, sostituisci le uova con delle seppie appena scottate e scoprirai come si abbinano deliziosamente ai piselli e agli asparagi.

PROCEDIMENTO

Per il pesto

Sbollenta le fave fresche in acqua salata per 2 minuti fino a rendere la buccia morbida. Scolale e passale subito in una ciotola con acqua e ghiaccio in modo da arrestare la cottura. Elimina le bucce e tieni le fave da parte. I piselli se sono piccoli e teneri puoi frullarli senza bisogno di cottura. Se invece dovessero essere grandi e un po' coriacei allora ti consiglio di sbollentare anch'essi per un paio di minuti, tuffandoli poi in acqua e ghiaccio per arrestare la cottura e conservarne il colore brillante.

Monda, lava ed asciuga bene le foglie di basilico. Nel bicchiere di un frullatore ad immersione unisci i piselli, le fave sbucciate, la ricotta, le foglie di basilico, la buccia grattugiata del limone e un paio di gocce di succo, l'aglio privato del germe interno, le nocciole e l'olio extravergine di oliva Favolosa De Carlo. Frulla fino ad amalgamare bene gli ingredienti. Alla fine aggiungi il cucchiaio di parmigiano, mescola e se necessario regola di sale.

Per il miglio

Risciacqua il miglio con acqua corrente prima dell'utilizzo. Cuoci per 20 minuti con coperchio e a fiamma dolce il miglio con 3 parti di acqua in modo che il liquido venga completamente assorbito, conservando le proprietà del cereale. Se necessario prolunga leggermente la cottura aggiungendo una piccola quantità di acqua bollente. Sala a cottura quasi ultimata affinché i chicchi restino teneri.

Scola se necessario e fai raffreddare.

Assemblaggio

In dei vasetti di vetro disponi a strati il miglio condito con il pesto, una fetta di primosale, un altro strato di miglio condito e infine i pomodorini sott'olio Sun Kissed De Carlo. Guarnisci con foglioline di basilico fresco e irrora con altro olio poco prima di servire.

Curiosità / tips: 

• Per una versione sempre diversa ma ugualmente gluten free, prova a sostituire il miglio con il grano saraceno o con l’amaranto.
• Quando non è più possibile reperire legumi freschi fai un profumatissimo pesto di basilico e zucchine o di rucola. 
• Puoi preparare in anticipo i tuoi vasetti e tenerli in frigo anche 2 giorni prima di consumarli.

PROCEDIMENTO

Mescola lo zucchero, la farina, il cacao, l'olio, la vaniglia, il lievito e le uova nel frullatore fino a formare un composto omogeneo.
Unisci per ultima l'acqua bollente e mescola bene. Versa in uno stampo a cerniera precedentemente oleato edinfarinato.
Cuoci a 180 °C per almeno 50-55 minuti, vale la prova stecchino.

Una volta cotta e raffreddata la torta, prepara la glassa mescolando la seconda dose di cacao amaro prevista in ricetta, lo zucchero a velo e qualche cucchiaio di acqua fino ad ottenere un composto liscio e corposo, amalgamando vigorosamente.

Glassa la torta e decora al centro con fragole fresche.

PROCEDIMENTO
In una ciotola metti l’olio, l’acqua e lo zucchero e comincia a lavorare, quindi aggiungi la farina, la fecola, le mandorle e la buccia dei limoni biologici, infine il lievito. Amalgama bene il tutto e versa nella tortiera. Cuocete a 180 °C per 45 minuti circa.

PROCEDIMENTO

Prendi un robot da cucina, mettici le banane pesate al netto della buccia. Tagliale a pezzetti e riducile in crema. 

Unisci tutti gli altri ingredienti, tranne le gocce di cioccolato. Lavora fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Unisci il cioccolato e mescola con una spatola. 

Imburra e infarina uno stampo da plumcake della misura di 25 x 11 cm e versaci dentro il composto.

Cuoci in forno già caldo a 180 °C per circa 40 minuti. Sforma solo quando il dolce è raffreddato.

PROCEDIMENTO

Lava le fragole, elimina la parte verde e tagliale in quarti.  Mettile in una casseruola.

Lava il limone, grattugiane la buccia e spremine il succo direttamente sulle fragole. Aggiungi anche lo zucchero.

Metti a cuocere sul fuoco fino a raggiungere il bollore. Mescola di tanto in tanto, proseguendo la cottura per circa 40 minuti.

Le fragole contengono pochissima pectina, per cui la confettura risulterà poco densa. Puoi ovviare a questo "problema" prolungando la cottura fino al grado di densità desiderato oppure aggiungere una piccola mela a cubetti. Questo frutto, infatti contiene naturalmente una importante quantità di pectina, che ha potere addensante.

Una volta cotta, distribuisci la confettura ancora calda in vasetti di vetro opportunamente sterilizzati. Chiudili con il coperchio e capovolgili in modod che si formi il sottovuoto.

Puoi conservare la confettura #sprecozero alle fragole per circa 3 mesi, riponendola in luogo fresco e asciutto.

Prima di cominciare la preparazione dei carciofi sottovetro, lava accuratamente i vasetti e lasciali asciugare capovolti su un canovaccio. Prepara la miscela di acqua e aceto e tienila da parte.

Elimina le foglie esterne dei carciofi, le fibre esterne del gambo e taglia le punte. Quindi tagliali a spicchi e, mano mano, mettili in una ciotola colma di acqua in cui hai disciolto una manciata di farina. Dovresti ottenere al netto 1 kg di carciofi puliti. Tieni i carciofi completamete immersi nell’acqua in modo che non si ossidino all’aria.

Terminata questa operazione, sgocciola i carciofi e sistemali nei vasetti in cui hai precedentemente depositato sul fondo un cucchiaino di sale fino.

Copri i carciofi con la miscela di acqua e aceto e chiudi i vasetti con le loro capsule, avvitandoli bene.

A questo punto procedi con la sterilizzazione.

Adagia sul fondo di una pentola capiente e dai bordi alti un canovaccio piegato; su questo disponi i vasetti con i carciofi. Se utilizzi più vasetti, intervallali con altri canovacci in modo che non urtino tra loro durante la cottura. Quindi copri i vasetti con acqua e metti la pentola sul fuoco. Dal momento in cui l’acqua bolle, devono cuocere per 5 minuti.

Trtascorso questo tempo, togli la pentola dal fuoco e lascia raffreddare completamente prima di tirar fuori i vasetti.

Controlla che si sia formato il sottovuoto tastando le capule e metti i vasetti in dispensa.

Al momento dell’utilizzo, sgocciola i carciofi dall’acqua in cui sono immersi e condiscili come preferisci.

TIPS: nel caso in cui non utilizzi l’intero contenuto del vasetto, non buttare via l’acqua in modo da poterlo conservare in frigo per diversi giorni.