L INGANNO DEL CIBO SPAZZATURA

Vi siete mai chiesti perché se mangiate le patatine fritte ne volete ancora, se mangiate il dolce dopo pranzo poi diventa un'abitudine, se utilizzate molto sale poi vorrete aggiungerne ancora?
Bene, molti studi hanno provato che i cibi grassi, zuccherati e ricchi di sale
(ingredienti caratteristici del cosiddetto junk food, cibo spazzatura) creano dipendenza  e assuefazione, proprio come fossero droghe, perché vanno ad agire sui centri di controllo del piacere. Questo meccanismo alla lunga, porta ad obesità, sovrappeso e patologie cardiovascolari. Inoltre, altre ricerche hanno associato l'eccessivo consumo di junk food ad aggressività e irritabilità, specie nei bambini.


Secondo Michael Moss, giornalista del New York Times, le industrie alimentari sfrutterebbero questo meccanismo per indurre il consumatore all'acquisto dei loro prodotti
. L'inchiesta si basa su 300 interviste ad addetti ai lavori delle industrie alimentari, del marketing e scienziati e questa è la sua conclusione:  i grandi colossi dell'industria alimentare fanno in modo da mettere in commercio prodotti con percentuali di zuccheri, grassi e sale tale da innescare proprio quel meccanismo di dipendenza e assuefazione nel consumatore.
Com'è la situazione in Italia?
C'è chi sostiene che nel nostro paese il problema non sia così grave, essendo ancora radicata la cultura della cucina casalinga. Le stesse industrie alimentari nostrane sostengono di aver ridotto le sostanze incriminate nelle ricette, e hanno ideato e messo in commercio linee di prodotti "senza…" oppure " a ridotto apporto di…". Ma siamo davvero convinti che le industrie alimentari tengano così tanto alla nostra salute?

Sta di fatto che anche in Italia obesità e sovrappeso sono in aumento, specie tra gli adolescenti e quello che è certo è che meno alimenti industriali consumiamo e meglio è per la nostra salute e per l'ambiente.

------------------------------

Fonti:
Michael Moss "Salt, sugar, fat, how the food giants hooked us"
Eur J Clin Nutr. 2009 Apr;63(4):491-8. Epub 2007 Dec 5. 'Junk food' diet and childhood behavioural problems: results from the ALSPAC cohort. Wiles NJ, Northstone K, Emmett P, Lewis G.

Photo credits:
TheCulinaryGeek via photopin cc s2art via photopin cc; Nomadic Lass via photopin cc

Non vediamo l'ora di leggere i tuoi commenti, ma prima dovrai loggarti!

Autori

Elvira Greco
foodblogger

Elvira Greco

foodblogger
Segui
Nutrizionista per mestiere e praticante della sana alimentazione nella vita. Cerca di comunicare la cultura del buon cibo e del piacere di mangiare … per... [continua a leggere]