Per l'olio aromatico: metti in infusione lo zenzero tritato con l'olio d'oliva per almeno 24 ore. Il giorno dopo frullalo per ottenere una salsina liscia.

Prepara la pasta. Mischia la farina di semi di lino con 45 ml. d'acqua e tieni da parte per 10 minuti, finchè non si formerà un impasto dalla consistenza gelatinosa simile a un uovo. Distribuisci la farina a fontana e al centro versa l'olio, l' "uovo" di semi di lino, il sale e l'acqua. Impasta per ottenere un composto liscio e compatto. Mettilo a riposare per circa 10 minuti mentre prepari il pesto (il tipo di farina scelta potrebbe assorbire più o meno acqua rispetto ad altre qualità, quindi aggiungi un po' di farina se noti che l'impasto risulta troppo umido). 

Trita le foglie di cavolo e menta in un mortaio o con una mezzaluna, poi aggiungi aglio, sale, pistacchi e infine l'olio. Non cercare di ottenere un pesto troppo fine: è bene che rimanga un po' "grossolano". 

Stendi la pasta (aiutandoti con della farina sulla spianatoia) e passala al numero "3" della macchina (non più sottile). Una volta pronta la sfoglia, usa un tagliapasta di qualasiasi forma (la mia è triangolare) per ricavare i tuoi ravioli. Puoi anche giocare con l'idea di ravioli "aperti", utilizzando la stessa forma di quelli normali.
Cuoci i ravioli in un brodo ottenuto facendo bollire una carota rossa o una barbabietola, senza o con poco sale. Il tempo di cottura di questa pasta è di 4-5 minuti al massimo.

Curiosità: accertati di non comprare mai la farina di semi di lino già pronta. Il motivo è che il contatto prolungato con l'aria fa ossidare la farina e le conferisce un sapore acido. Piuttosto, puoi comprare i semi interi (prediligi la qualità dorata) e tritali sul momento con un tritatutto. Puoi conservare la farina che non usi nel congelatore, in un contenitore sigillato, per almeno un mese.