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Metti a bagno in acqua le mandorle. A parte metti in acqua anche i semi di lino: devono essere coperti di acqua (più o meno un dito sopra). Lascia queste cose in acqua tutta la notte.
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Nei semi di lino si formerà una specie di gelatina. Nel tritatutto metti le mandorle scolate, i gherigli di noce, lo scalogno pelato e spezzettato e i capperi dissalati, ben sciacquati e strizzati (non aggiungo sale alla preparazione i capperi la salano a sufficienza).
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Aziona il tritatutto ottenendo un composto grossolano; aggiungi anche i zemi di zucca e, un cucchiaio alla volta tritando, i semi di lino con la gelatina che si è formata. Aromatizza a piacere, con origano, paprika o altro.
Hai ottenuto un composto grumoso e colloso: niente paura, va bene così!
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Accendi il forno a bassa temperatura (100° circa). Fodera con carta da forno una teglia a bordi bassi e stendi il composto mettendolo a cucchiaiate qua e là.
Per distribuirlo meglio sul fondo, usa una spatola o la mano bagnata, cercando di ottenere uno spessore il più possibile sottile e uniforme.
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Metti in forno e dopo circa mezz'ora, se è già possibile, gira il cracker su un'altro foglio di carta forno e taglialo a strisce se la teglia è rettangolare o triangoli se è rotonda e termino la cottura in forno. Non posso essere precisa sui tempi di cottura perchè dipendono da quanta acqua hanno assorbito i semi di lino.
- Importante: non tralasciate di tagliare i crackers a metà cottura;
sarà facilissimo pulire il tritatutto se lo metterete subito in acqua, prima che i residui di semi si asciughino.