Su una spianatoia disponi la farina a fontana.
Sciogli la pasta madre nell'acqua leggermente tiepida, aggiungi il malto, l'olio EVO e versa il tutto nel cratere di farina e impasta per 8/10 minuti. Puoi anche battere l'impasto sulla spianatoia, per renderlo elastico.
Quando ti sembra bello liscio, e le tue braccia sono doloranti e livide, forma due filoni piatti e rettangolari (verranno di circa 30 x 5 cm).
Adagia i filoni su una spianatoia spolverata con semola di grano duro, spennellali con poco olio EVO e spolverizzali con altra semola.
Copri a campana e lascia lievitare per due ore circa.
Trascorse le due ore, taglia, dal lato corto, dei bastoncini da un centimetro circa (noi, solitamente, li facciamo un po' più fini).
Afferra delicatamente i bastoncini tra indice e pollice con entrambe le mani e tira piano piano, partendo dal centro e andando verso l'esterno, in modo da allungarli.
Inforna per circa 15 minuti a 200°C (forno statico).
Curiosità: il malto d'orzo è un dolcificante naturale derivato dalla fermentazione del cereale. Contiene maltosio e minerali e può essere utilizzato in sostituzione dello zucchero comune per la preparazione dei dolci. Risulta molto utile negli impasti perchè favorisce la lievitazione, come nel caso di questa ricetta.
GRISSINI STIRATI TORINESI
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Cosa ci metto?
250 g di pasta madre matura (idratata al 40/50 %)
350 g di farina 0
50 g di olio EVO
1 cucchiaino di malto d'orzo
1 cucchiaino di sale
150 g di acqua
una manciata di semola di grano duro
Info
TEMPO:
3 ORE
DIFFICOLTÀ:
Sfida
Come lo cucino?
Tutte le mancinità
vegano, poco sodio, pochi grassi, no uova, no lattosio, vegetariano, no crostacei, no pesce, no latte, no soia, poco nichel, no guscio