Credo di essere stata, veramente, una delle poche bambine al mondo che mangiava volentieri gli spinaci, senza far troppe storie e capricci quando erano in tavola, vi dirò di più, mi piacevano un sacco! Non ho mai creduto alla storia di braccio di ferro, voglio dire, mica volevo diventare quel vecchino brutto e spelacchiato con la pipa e i bicipiti che gli spuntavano come due palline da tennis ogni volta che apriva una latta di spinaci e se la ficcava nel gozzo: a dire il vero mi faceva pure un po' paura!
Poi dai, gli spinaci che fanno bene non stanno certo ri-incarcagnati in una lattina da tonno.
E lo sapevate, voi, che di tutti i miliardi di benefici che gli spinaci forniscono al nostro organismo, tra cui la luteina, il betacarotene, e il preziosissimo acido folico, il ferro è quello alla fin-fine più trascurabile in termini di *mg assimilabili?
Beh non c'è bisogno di braccino per farmi mangiare gli spinaci: perché sono Buonissimi!!!
Trita grossolanamente gli spinaci puliti e lavati con un coltello.
In una padella da risotto fai rosolare la cipolla tritata con due cucchiai di olio evo, unisci gli spinaci, sala, copri e fai cuocere per 1 minuto.
Togli il coperchio e fai asciugare gli spinaci leggermente.
Versa il riso nella padella con gli spinaci, fai tostare ed allunga poco per volta con il brodo vegetale caldo. Il riso non deve lessare in tanto liquido tutto insieme, ma bisognerà aggiungere il brodo poco per volta appena si assorbe, mescolando continuamente o spesso.
Porta a cottura il riso, circa 15/18 minuti a seconda del tipo di riso prescelto.
Togli dal fuoco e fai mantecare con il formaggio fresco, la granella di nocciole e poco parmigiano grattugiato, se necessario aggiungi un mestolo di brodo.
Lascia riposare 1 minuto e servi con ancora qualche nocciola spezzata per decorazione e un cucchiaino di olio extravergine di oliva.