Ma quanto è buono il profumo della domenica mattina? L'aroma sensuale del risveglio lento, gli effluvi dolci di una piacevole serata trascorsa che ancora si spandono tutt'intorno, le essenze fragranti dei progetti condivisi con cui impegnare le ore a venire. E' questione di riconoscerli gli odori che fanno buona la vita. E poi, portarli in cucina, con le erbe aromatiche, i cibi di stagione, le consistenze multiformi.
Ecco il piatto di oggi, fatto di profumi autunnali, di densità appagante. Zucca, porcini. Farro, miglio. Timo, rosmarino, prezzemolo e pepe nero.
Pulisci e taglia la zucca a cubetti. Metti in ammollo i funghi.
Affetta sottilmente la cipolla e scalda un generoso giro d'olio in pentola (io ho usato un tegame di coccio, perché in questo tipo di preparazioni, non c'è niente da fare, dà qualcosa in più alla ricetta). Aggiungi la cipolla all'olio, sala ed unisci un profumo di timo. Lascia che appassisca qualche minuto.
Scola e taglia grossolanamente i funghi – ma non buttare l'acqua: è saporita, si può usare in cottura! – e versali in pentola, seguiti dopo qualche istante dalla zucca e da un rametto di rosmarino.
Aggiungi acqua – anche quella dell'ammollo dei funghi (che io una volta buttavo, fino a che lo Chef Martino Beria mi ha insegnato che invece era ottimo utilizzarla) - fino a coprire quasi interamente la zucca, poi metti il coperchio e lascia cuocere una decina di minuti. Per un sapore più marcato invece dell'acqua puoi aggiungere del brodo vegetale.
Nel frattempo, sciacqua bene i cereali.
Trascorsi i dieci minuti di cottura della zucca, aggiungi i cereali in pentola ed altra acqua o brodo, a coprire. Lascia cuocere per circa 30 minuti, aggiungendo liquido al bisogno e aggiustando di sapidità.
Al termine, spegni il fuoco e lascia qualche minuto di riposo per far assestare i sapori.
Servi calda, con un filo d'olio a crudo, una spolverata di pepe nero macinato al momento e prezzemolo fresco.