Street food: il decalogo

Lo street food ha origini remote: già nell'antica Roma, i poveri che abitavano nella Suburra, acquistavano cibo dagli ambulanti, non disponendo all'interno delle proprie case di cucine attrezzate.

Oggi lo street food è un fenomeno trasversale ed è probabilmente il modo migliore per gustare cibo tipico a prezzi economici, assaporando tutta l'atmosfera e gli umori del contesto in cui è preparato.

Secondo uno studio del 2007 della FAO sono circa 2,5 miliardi le persone che mangiano cibo di strada tutti i giorni. 
 Ma quindi, quando ci troviamo difronte ad un cibo di strada 100%?

 

1. Se rispetta la storia e le tradizioni: una vera ricetta di strada usa ingredienti e metodi produttivi tradizionali;
2. Se utilizza ingredienti tipici
e originari della terra di appartenenza;
3. Se rispetta i metodi tradizionali
di preparazione;
4. Se non rinnega il legame con la terra
alla quale appartiene;
5. Se utilizza strumenti artigianali
per la preparazione, la cottura e per servire il piatto;
6. Se è sicuro per la tua salute
, rispetta le proprietà organolettiche degli alimenti e non è fuori legge;
7. Se rispetta gli accostamenti originali tra cibo e bevande
. Meglio acqua, vino, birra artigianale che bevande gassate e zuccherate!
8. Se rispetta l'ambiente e se è pulito
, dentro e fuori. No allo scarico dell'olio per strada o a rifiuti fuori dai cassonetti;
9. Se è gustato in loco
e serve a promuovere i piccoli produttori locali;
10. Il vero street food sa fare network
con le forze del territorio, per una promozione integrata della terra e dei suoi valori.


Crediti fotografici:
1) Elisa Chisana Hoshi http://vivoviaggiando.com/
2) Nitin Bothra http://nitinbothraphotography.blogspot.it

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Autori

Flavia Giordano
foodblogger

Flavia Giordano

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Sin da piccola mi sono intrufolata nelle cucine di tutto il mondo dove ho iniziato a collezionare odori, sapori e nomi che raccolgo in... [continua a leggere]